E’ stato firmato ieri a Roma, presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, il Protocollo
di Intesa tra la Federazione Motociclistica Italiana e l’Arma dei Carabinieri. All’incontro,
presieduto dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio del Sette, erano
presenti, tra gli altri, il Presidente FMI Giovanni Copioli, il Segretario Generale FMI Alberto
Rinaldelli e il Coordinatore del Dipartimento per le Politiche Istituzionali FMI Tony Mori.
Il Protocollo di Intesa consentirà di sviluppare, in tempi brevi, un progetto dai numerosi risvolti
pratici. Le aree prevalenti, ma non esclusive, di collaborazione sono:
– la promozione e la diffusione della cultura della tutela del patrimonio ambientale
nazionale, con specifico riferimento alla salvaguardia delle aree protette;
– attività di collaborazione anche per lo svolgimento delle attività motociclistiche
amatoriali e agonistiche nel rispetto dell’ambiente e della biodiversità;
– realizzazione di sinergie nelle attività di protezione civile e primo soccorso alle
popolazioni;
– specifiche iniziative in favore dei giovani finalizzate alla diffusione della cultura della
sicurezza stradale.
In particolare, l’Arma pianificherà momenti formativi in favore dei volontari della FMI, al fine di
illustrare le capacità di intervento e i settori di specialità dell’Istituzione. La FMI offrirà la
disponibilità di attività formative in favore del personale dell’Arma impiegato quale motociclista, a
cura dei propri qualificati Istruttori Federali; segnalerà all’Arma, attraverso la propria Struttura
Federale e il personale volontario, eventuali situazioni di illegalità in danno dell’ambiente,
riscontrate nel corso delle proprie attività, per lo sviluppo delle conseguenti azioni di polizia.
Queste attività verranno messe in atto da una costante e forte collaborazione, che si avrà
certamente a livello nazionale ma soprattutto a livello locale, grazie al costante
coinvolgimento delle realtà territoriali sia della Federazione Motociclistica Italiana che dell’Arma
dei Carabinieri, entrambe capillarmente presenti sul territorio italiano.
Giovanni Copioli, Presidente FMI: “Questo accordo aggiunge un capitolo fondamentale e
costruttivo nel rapporto di collaborazione con le Istituzioni dello Stato. L’Arma dei Carabinieri è da
sempre esempio di professionalità e affidabilità, quindi è per noi motivo di grande orgoglio e
stimolo avere obiettivi comuni. Sono sicuro che grazie a questa unione di intenti riusciremo, come
FMI, a farci conoscere ancora meglio non solo dal punto di vista delle attività sportive ma anche
verso la società civile. Tutela dell’ambiente, sicurezza stradale e protezione del territorio saranno
i punti fondamentali di questa cooperazione”.
Tullio del Sette, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri: “Insieme alla Federazione
Motociclistica Italiana potremo sviluppare delle iniziative di grande spessore e utilità. Sono
convinto che, grazie alle reciproche competenze, metteremo in pratica quanto previsto dal
Protocollo di Intesa curando l’interesse della società civile. Insieme alla FMI guarderemo agli
interessi e alla sicurezza degli utenti della strada”.