È stato senza ombra di dubbio un fine settimana molto impegnativo per i piloti del Moto Club Olimpia di Terenzano.

Sabato pomeriggio, sulla pista di Pardubice (CZ), il giovane sistianese Mattia Lenarduzzi, ha partecipato alla 43° edizione del trofeo internazionale Golden Ribbon.

Si è trattato dell’esordio di Mattia in questa manifestazione, che prevede un formato di gara molto particolare, infatti ai nastri di partenza di ogni batteria si presentano ben 6 piloti per volta invece che i classici 4.

Nelle tre manche eliminatorie, Mattia si è ben difeso nel confronto con piloti più esperti, alcuni dei quali già professionisti, ma per un punto non è riuscito ad accedere alle semifinali.

Ad aggiudicarsi la gara, l’idolo locale Eduard Krcmar, seguito dal talento tedesco Hartel, mentre al terzo posto il praghese Zdenek Holub.

Qualche ora più tardi, in quel di Lonigo, la formazione italiana composta da Nicolas Covatti, Michele Castagna e dal leoniceno Guglielmo Franchetti, è scesa in pista con l’obiettivo di difendere il titolo di Campioni Europei a Coppie conquistato nel 2016 a Riga dagli attacchi delle formazioni di Polonia, Russia, Francia, Danimarca, Lettonia ed Inghilterra.

Sin dalle prime battute si è potuta notare la superiorità delle formazioni di Polonia e Russia, composte da giovani piloti professionisti.

La prima uscita della formazione italiana è costata parecchio al nostro Michele Castagna, incappato in una brutta caduta a causa delle condizioni della pista mentre ricopriva la terza posizione dietro al compagno di squadra Covatti.

Nella ripetizione a tre, il campione italiano in carica Nicolas Covatti riesce ad imporsi sulla formazione polacca guadagnando 3 punti. Al termine della giornata risulterà essere stato l’unico in grado di piegare l’astro nascente Tobiasz Musielak.

La caduta di Castagna costringe il CT Alessandro Dalla Valle a schierare Franchetti che però sembra anche lui non essere al top della forma.

Mentre la formazione polacca dimostra manche dopo manche la propria superiorità, anche la squadra russa capitanata da Artem Laguta sembra non essere da meno, mentre la sorpresa della serata viene dalla Francia che grazie ad un po’ di fortuna riesce a classificarsi al terzo posto proprio davanti alla formazione italiana.

Sottotono la Danimarca, una delle formazioni favorite, sfortunata la Lettonia con i piloti costretti al ritiro in seguito a due diversi incidenti.

Ottima gara per l’inglese Steve Worral, purtroppo non adeguatamente supportato dal proprio compagno di squadra.

Trasferta notturna per Covatti, che domenica ha preso parte alle eliminatorie del 69° Casco d’Oro a Pardubice (CZ) durante le quali ha guadagnato 9 punti ed un posto per la fase semifinale.

Fase semifinale che come da tradizione si disputa su 3 manche dove Covatti guadagna altri 5 punti, che purtroppo non sono abbastanza per accedere alla finale.